sabato 30 settembre 2017

Concorso: 8 esecutori della banda musicale della Guardia di Finanza

Sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica n. 66 del 01 settembre 2017 - 4^ Serie Speciale – sono stati pubblicati i concorsi, per titoli ed esami, separati per ciascuna parte e qualifica, per il reclutamento di 8 esecutori della Banda Musicale della Guardia di Finanza. Possono partecipare tutti i cittadini italiani, anche se già alle armi, che, alla data di scadenza del termine per la presentazione della domanda, abbiano compiuto il 18° anno di età e non abbiano superato il giorno del compimento del 40° anno di età (tale limite è elevato di 5 anni per i militari delle Forze Armate, delle Forze di Polizia e del Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco in attività di servizio) e siano in possesso del diploma di istruzione secondaria di secondo grado che consenta l’iscrizione ai corsi di laurea previsti dalle Università statali o legalmente riconosciute. La domanda di partecipazione dovrà essere compilata esclusivamente mediante la procedura informatica disponibile sul sito www.gdf.gov.it, area “Concorsi On line”, seguendo le istruzioni del sistema automatizzato, con la possibilità di scegliere una delle seguenti modalità: a) “SPID”, sistema pubblico per la gestione dell’identità digitale; b) “PEC”, posta elettronica certificata. Il termine ultimo per la presentazione delle domande è il 31 ottobre 2017. I vincitori del concorso saranno sottoposti ad un periodo di prova, per la durata di sei mesi, durante il quale presteranno servizio nella Banda Musicale e seguiranno un corso di formazione militare e tecnico-professionale della durata di novanta giorni. Fondata nel 1926, la Banda Musicale della Guardia di Finanza è un complesso artistico, composto da 102 elementi, che vanta un’attività concertistica pluriennale. Nel corso degli anni, la Banda del Corpo si è esibita presso le più prestigiose istituzioni musicali italiane, tra le quali la Scala di Milano, il Teatro dell'Opera di Roma, il San Carlo di Napoli e il Massimo di Palermo, la Fenice di Venezia, l'Accademia Nazionale di Santa Cecilia, il Teatro Petruzzelli di Bari ed il Festival dei Due Mondi di Spoleto. Numerose e molto apprezzate sono state anche le tournée all'estero in Germania, Lussemburgo, Svizzera, Belgio, Francia, Stati Uniti ed Emirati Arabi.

Manziana: presentazione libro “Federica la ragazza del lago”

Domenica 1 ottobre, alle 18, presso l’aula consiliare comunale il Comune di Manziana presenta il libro “Federica, la ragazza del lago” di Massimo Mangiapelo. Il volume racconta la storia della giovane Federica Mangiapelo, uccisa nel 2012 in località Vigna di Valle, riportando impressioni e emozioni di chi ha vissuto in prima persona questa terribile vicenda, con una sezione riservata agli atti giudiziari. All’evento parteciperanno anche la criminologa Roberta Bruzzone, la genetista forense Marina Baldi, il sindaco Bruno Bruni e l’assessore alla Cultura Eleonora Brini che commenta:“Qua ndo Federica venne uccisa ero da pochi mesi diventata per la prima volta Assessore e non nascondo che la notizia mi toccò profondamente. La sua giovane età, il fatto che il fatto fosse accaduto in un paese così vicino a Manziana hanno fatto sì che quei meravigliosi occhioni restassero incisi nella mia mente e nel mio cuore. Da quelle forti emozioni nasce questa giornata, pensata per tenere viva la memoria di Federica e cercare di ricostruire quanto accaduto. Tengo inoltre a sottolineare che nella stessa giornata la Casa Comunale verrà illuminata di rosa. Il Comune di Manziana ha infatti aderito alla campagna Nastro Rosa promossa dall’Anci e dall’AIRC e volta a sensibilizzare un numero sempre più ampio di donne sull’importanza vitale della prevenzione e della diagnosi precoce dei tumori della mammella”.

Bracciano – L’opposizione: “alla faccia della partecipazione e della trasparenza”

“Alla faccia della trasparenza e della partecipazione. Quella scritta ieri in Consiglio comunale è l’ennesima brutta pagina per Bracciano. In una sola seduta la maggioranza ha di fatto eliminato dal paese opportunità di partecipazione dei cittadini e svilito le prerogative dell’opposizione”. E’ quanto dichiarano in una nota congiunta i consiglieri di minoranza del Comune di Bracciano Claudio Gentili, Chiara Mango, Donato Mauro, Marco Tellaroli ed Alessandro Persiano. “Con la cancellazione delle commissioni consiliari permanenti – dicono i consiglieri - il Consiglio, senza nemmeno avvertirli, ha estromesso dal palazzo i cittadini che erano stati chiamati a collaborare, elaborando proposte e pareri consultivi non vincolati in varie materie, dall’Ambiente ai Lavori Pubblici, dai Servizi Socio-Assistenziali alle Pari Opportunità, dalla Commissione Cultura a quella Economia Finanza e Patrimonio. Sulla base di una interpretazione, a nostro avviso erronea, dell’articolo 38 del Testo Unico degli Enti Locali il presidente del Consiglio Comunale Luca Testini, del quale da tempo denunciamo il mancato rispetto del ruolo di super partes che gli compete, con questo atto ha ritenuto antigiuridico che le Commissioni Consiliari possano essere composte anche da non Consiglieri (quindi in questo Comune, come nella maggior parte di tutti i Comuni Italiani, da sempre sono esistite Commissioni Consigliari composte da non Consiglieri e tutti gli atti ad esse propedeutici dovranno, quindi, essere dichiari illegittimi o meglio, come dice lui, antigiuridici). Ora le stesse saranno composte dai soli consiglieri in spregio ad ogni promessa elettorale che vedeva la partecipazione tra i punti prioritari di tutte le liste in lizza alle comunali 2016. Ed appare soltanto un mero palliativo, il tentativo del Sindaco di proporre una “consulta2 di Cittadini che partecipano alle Commissioni … In buona sostanza una Commissione Consultiva delle Commissioni Consultive ??? E’ questo il panopticon che era stato tanto vagheggiato dall’attuale sindaco? Ma tutto ciò non è bastato. La maggioranza – prosegue l’opposizione - si è arrogata in modo antidemocratico anche il diritto, eliminando di fatto il diritto di iniziativa che costituisce una prerogativa dei consiglieri di minoranza, di emendare una mozione da noi presentata l’11 agosto 2017, rinviandone ulteriormente la discussione. Si tratta di una mozione che riguarda la richiesta di revoca della delibera di giunta n. 115/2017 avente ad oggetto un accordo di carattere urbanistico con un privato. Con questa manovra a dir poco ardita, ovvero la presentazione di un emendamento contenente una pregiudiziale ed un rinvio a un consiglio comunale aperto nel quale la maggioranza vorrebbe dare la parola al cittadino interessato, la mozione non è stata né discussa, né messa ai voti. Tre dei sei punti inseriti all’ordine del giorno della seduta del 28 settembre u.s., piuttosto che riguardare la comunità braccianese si occupavano, di fatto, delle vicende di un privato cittadino, incluso il provvedimento che prevede la nomina di un consulente legale, che avrà il compito di stendere un parere sulla transazione con il privato. Tale questione è già stata affrontata sia dalla Giunta Comunale (che ha già deliberato in tal senso), che dalla Segretaria Generale (che in una nota afferma la legittimità della procedura intrapresa) … Delle due, l’una: o serviva un parere legale (e quindi non si capisce la ratio dei due atti di cui sora), oppure la consulenza legale non serve, perché ci sono già due atti che la legittimano. Di fronte ad una situazione che vede il paese andare sempre più alla deriva, ci chiediamo ancora una volta chi comanda davvero a Bracciano? Qual è la strada che la Maggioranza vuole far prendere al nostro Paese? Quando cominceremo a far davvero “fruttare” gli oltre 135.000,00 Euro all’anno che spendiamo per i nostri amministratori come indennità di carica, rendendo realmente e finalmente “utili” le loro attività istituzionali? Da parte nostra – concludono i consiglieri - non abbasseremo la guardia e ci riserviamo di adire tutte le istituzioni competenti per quanto riguarda il mancato rispetto del sacrosanto principio di partecipazione del cittadino alla cosa pubblica e del diritto delle minoranze consiliari ad esercitare le proprie prerogative”.

mercoledì 27 settembre 2017

Open Day della Ricerca nei centri di Casaccia e Frascati

Venerdì 29 settembre ENEA organizza il primo Open Day della Ricerca nei centri di Casaccia e Frascati, che saranno aperti al pubblico dalle ore 16 alle 22 circa per “viaggio” nella scienza e nelle opportunità occupazionali del settore. Nel Centro ENEA della Casaccia sarà possibile vedere in anteprima il primo disco solare al mondo in grado di produrre energia elettrica grazie all’integrazione con un’innovativa microturbina ad aria, scoprire come coltivare nello spazio e ricavare farmaci low cost dalla pianta del tabacco, ma anche osservare il quarto stato della materia, il plasma. Inoltre si potrà assistere alla simulazione su “tavole vibranti” dei terremoti più forti che hanno colpito l’Italia negli ultimi decenni, scoprire come saranno le case e le città del futuro, interagire con i robot e ammirare una raccolta delle più affascinanti immagini delle 32 missioni in Antartide. Tra le attività proposte nel Centro ENEA di Frascati vi segnaliamo il “Talk-Show sulla fusione nucleare” (ore 19:30), un dialogo scientifico tra giornalisti e scienziati di ENEA, CNR, Consorzio RFX di Padova e università. Una vero e proprio full immersion nell’energia del futuro per scoprire la sfida tutta italiana nella realizzazione di un superlaboratorio di ricerca sulla fusione, il DDT, Divertor Tokamak Test facility, che sarà l’anello di collegamento tra ITER, il più grande e potente reattore sperimentale che si sta costruendo in Francia e DEMO, il primo reattore che dopo il 2050 dovrà immettere in rete energia elettrica da fusione nucleare. Inoltre, sarà possibile scoprire la bussola solare dell’ENEA, 100 volte più precisa delle bussole magnetiche, sperimentare quanta chimica c’è in cucina, conoscere luce e laser e ammirare le opere d’arte in 3D. La grande festa della ricerca non si ferma nel Lazio, il 1° ottobre farà tappa ad Arquata del Tronto (Ascoli Piceno), uno dei borghi marchigiani più colpiti dal terremoto dello scorso anno. Dalle ore 15 alle 20, ricercatori e tecnici dell’ENEA saranno impegnati in giochi scientifici, esperimenti, dimostrazioni e filmati interattivi per avvicinare famiglie, studenti, bambini colpiti dal terremoto alle scienze, parlare di futuro e di nuove opportunità per l’occupazione e la formazione. La giornata di solidarietà, organizzata in collaborazione con l’Associazione culturale “Il Portico di Padre Brown”, la scuola “Specchio dei Tempi” e la Protezione Civile, si svolgerà presso l’edificio scolastico prefabbricato inaugurato ieri in un piazzale liberato dalle macerie. Il programma completo degli eventi è consultabile sul sito www.opendaydellaricerca.enea.it.

Lago di Bracciano - Minnucci: “Gentiloni intervenga su negligenza del ministro Galletti”

“Con la fine della bella stagione e scongiurato l’allarme siccità a Roma, il lago di Bracciano sembra essere sparito dai radar dei media e, cosa ancora più grave, delle stesse Istituzioni. C’era da aspettarselo, soprattutto se consideriamo con chi abbiamo avuto a che fare in questi ultimi mesi: dalla Raggi a Lanzalone di Acea passando per il Ministro Galletti che, nonostante i solleciti e le interrogazioni parlamentari, ancora non è riuscito a rendere pubblici i dati dell’indagine conoscitiva condotta dall’ISPRA tra luglio ed agosto. Un’omissione bella e buona a cui si aggiunge, peraltro, quella relativa ai dati dei prelievi dal lago di Bracciano da parte di Piazzale Ostiense che, nonostante la volontà di inizio settembre della Regione Lazio, restano di fatto top secret. Se a tutto questo, poi, si aggiunge la mancata installazione di un contatore pubblico richiesto per monitorare il volume dei prelievi, quello che esce fuori è un quadro piuttosto astruso che disconosce ogni forma di trasparenza. Acea e la fida Raggi così come il Ministro Galletti, devono avere chiaro un concetto: se a Roma il rischio siccità è rientrato, a Bracciano la crisi idrica rimane di stretta attualità a discapito di un territorio e dell’intero ecosistema lacustre. Per non far cadere nel dimenticatoio la grave situazione ambientale che si sta consumando a Bracciano, invito il Presidente Gentiloni a fare chiarezza sulla vicenda al fine di garantire quella trasparenza che i cittadini del lago chiedono da mesi e che, guarda caso, non è mai stata assicurata. In quest’ottica, infine, è fondamentale che le istituzioni locali mantengano alta la loro attenzione e quella delle loro comunità anche attraverso iniziative pubbliche da programmare già a partire dai prossimi giorni”. E’ quanto dichiara il deputato PD, Emiliano Minnucci, commentando la mancata pubblicazione dei dati Ispra e quelli relativi ai prelievi Acea.

martedì 26 settembre 2017

Escursione al lago di Vico e a Ronciglione: la proposta dell’Associazione Ottavia per il 30 settembre 2017

L’Associazione Culturale Ottavia promuove per sabato 30 settembre una giornata tra natura e cultura intorno al Lago di Vico con visita alla vicina Ronciglione. Il programma prevede una passeggiata lungo un facile sentiero tracciato a cura della Riserva Naturale del Lago di Vico dove si potranno ammirare bellissime viste del lago e conoscere la fauna e la flora lacustri con notizie talvolta sorprendenti come ad esempio le proprietà curative del salice conosciute sin dalla antichità che sono utilizzate oggi nella moderna Aspirina. Al termine della passeggiata è in programma il pranzoa base di pietanze tipiche locali presso l’Azienda Agricola La Gentile, location di straordinaria bellezza. Segue la visita guidata a Ronciglione uno dei più bei centri storici del Lazio. A spiegare le bellezze del luogo ci sarà il professor Carlo Maria D'Orazi del Centro Studi e Ricerche di Ronciglione, appassionato di storia e tradizioni locali. . PROGRAMMA Ore 10,30-11 Incontro del gruppo in località Bella Venere all'interno del Bar che si trova di fronte al Ristorante omonimo. Ore 11 Passeggiata lungo un facile e comodo sentiero che costeggia il lago di Vico con fermate di tanto in tanto per conoscere la flora e la fauna lacustri attraverso i tabelloni illustrativi curati dal personale della Riserva. Il lago, di origine vulcanica è immerso nel sistema dei Monti Cimini ed essendo un'area protetta conserva il suo aspetto originario di grande bellezza, oasi di protezione faunistica e parco naturalistico.
Ore 13 Pranzo all’Azienda Agricola La Gentile che si trova su un poggio con splendida vista del lago tra grandi alberi secolari di castagno, una location davvero eccezionale per chi ama la natura e il buon cibo. L'azienda è nota per i suoi prodotti dolciari a base di nocciole (la coltivazione più diffusa intorno al lago) e i suoi sughi a base di cinghiale. Menù di stagione e con prodotti aziendali: Antipasto La Gentile, Fettuccine paglia e fieno al pesto di nocciole, Secondo misto di stracotto alle castagne, polpette alle nocciole, persico gratinato al forno, patate al forno, dolce, vino bianco e vino rosso.
Ore 16 Arrivo a Ronciglione per la visita guidata dell'importante centro storico. La città conobbe un momento di grande rilevanza quando la famiglia Farnese nella persona del Papa Paolo III istituì nel 1537 il Ducato di Castro e Ronciglione. Tra i vari monumenti vanno ricordati i Torrioni farnesiani, resti di una roccaforte di origine quattrocentesca, e la Fontana dei Liocorni risalente al XVI secolo. La visita guidata è a cura del professor Carlo Maria D'Orazi del Centro Ricerche e Studi di Ronciglione. Si consigliano scarpe comode e abbigliamento sportivo. QUOTA DI PARTECIPAZIONE: 40 euro, La quota comprende il pranzo in agriturismo e la visita guidata a Ronciglione. Per informazioni e prenotazione obbligatoria, scrivere a: info@asscultraleottavia.eu o telefonare al numero 339 3406573

lunedì 25 settembre 2017

Asl Roma 4: Manager Quintavalle annuncia nuova piattaforma per scaricare on line certificato vaccinale

Il 22 settembre nel corso di una conferenza stampa itinerante il Direttore Generale della Asl Roma 4 Giuseppe Quintavalle ha ribadito l’importanza del numero verde istituito appositamente per dare informazioni amministrative in merito 800539762 e la mail al quale rispondono i medici del servizio vaccinale per chi volesse avere indicazioni di natura sanitaria: infovaccini@aslroma4.it I vertici aziendali hanno annunciato inoltre l’avvio di una nuova piattaforma che snellirà profondamente le procedure di acquisizione dei certificati vaccinali. A partire da novembre, i genitori potranno collegarsi alla piattaforma e attraverso delle semplici procedure di iscrizione riceveranno un pin di accesso e una password per entrare in un’area riservata dedicata all’acquisizione diretta del certificato vaccinale. Il certificato vaccinale è aggiornato al giorno successivo al vaccino effettuato, in quanto il sistema si aggiorna durante la notte. Ad esempio, portando il bambino a fare il vaccino oggi, il genitore già domattina potrà scaricare il certificato vaccinale aggiornato. Al fine di informare il più possibile l’utenza sulla possibilità di scaricare il certificato comodamente da casa, la Asl quando il bambino si recherà all’ambulatorio vaccinale, consegnerà al genitore una busta chiusa con il pin per accedere alla piattaforma. Per tutti gli altri genitori che in questo periodo non devono accompagnare i loro figli a fare il vaccino invece sarà possibile richiedere le credenziali di accesso direttamente dal web. Questa procedura potrà essere estesa alle scuole quando il garante della privacy autorizzerà il flusso di dati sensibili dalla Asl agli istituti scolastici. Un vero aiuto concreto per tutti quegli istituti che in questo periodo si trovano a dover compilare i file da inviare per ottenere le certificazioni vaccinali. Con un clic e inserendo alcuni dati chiave, anche la scuola potrà scaricare le certificazioni in maniera massiva. “Questo strumento molto utile – commenta in una nota la Asl Roma 4 - è in linea con l’idea di una sanità sempre più attenta ai cambiamenti della società che si fa ogni giorno più informatizzata”.

Università: 7 arresti e 22 misure interdittive

Nella mattinata odierna, oltre 500 militari della Guardia di Finanza hanno dato esecuzione ad una vasta operazione di polizia giudiziaria su tutto il territorio nazionale, nell’ambito della quale sono stati eseguiti 29 provvedimenti cautelari personali nei confronti di docenti universitari (7 agli arresti domiciliari e 22 interdetti allo svolgimento delle funzioni di professore universitario e di quelle connesse ad ogni altro incarico assegnato in ambito accademico per la durata di 12 mesi) per reati di corruzione e più di 150 perquisizioni domiciliari presso Uffici pubblici, abitazioni private e studi professionali. Nei confronti di altri 7 docenti universitari, il Giudice per le Indagini Preliminari di Firenze si è riservata la valutazione circa l’applicazione della misura interdittiva all’esito dell’interrogatorio degli stessi. Le misure coercitive sono state disposte dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Firenze – Dott. Angelo Antonio Pezzuti – su richiesta della locale Procura della Repubblica diretta dal Procuratore Capo, Dott. Giuseppe Creazzo, a seguito di articolate investigazioni svolte dai Finanzieri del Nucleo di Polizia Tributaria di Firenze coordinate dal Proc. Agg. Dott. Luca Turco e dal Sost. Proc. Dott. Paolo Barlucchi. Il contesto investigativo ha preso le mosse dal tentativo di alcuni professori universitari di indurre un ricercatore universitario, candidato al concorso per l’Abilitazione Scientifica Nazionale all’insegnamento nel settore del “diritto tributario”, a “ritirare” la propria domanda, allo scopo di favorire un terzo soggetto in possesso di un profilo curriculare notevolmente inferiore, promettendogli che si sarebbero adoperati con la competente Commissione giudicatrice per la sua abilitazione in una successiva tornata. Gli approfondimenti investigativi hanno consentito di accertare sistematici accordi corruttivi tra numerosi professori di diritto tributario - alcuni dei quali pubblici ufficiali in quanto componenti di diverse Commissioni nazionali (nominate dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca) per le procedure di Abilitazione Scientifica Nazionale all’insegnamento nel settore scientifico diritto tributario – finalizzati a rilasciare le citate abilitazioni secondo logiche di spartizione territoriale e di reciproci scambi di favori, con valutazioni non basate su criteri meritocratici bensì orientate a soddisfare interessi personali, professionali o associativi. Si veda anche: http://firenze.repubblica.it/cronaca/2017/09/25/news/firenze_concorsi_truccati_arrestati_sette_docenti_universitari-176440964/

Comitato Difesa Lago di Bracciano: “Si pubblichino come dichiarato i dati su captazioni Acea”

Siano resi pubblici immediatamente i dati dei prelievi dal lago di Bracciano da parte di Acea. Sono passati molti giorni da quando Zingaretti ha annunciato pubblicamente che avrebbe comunicato ai paesi rivieraschi e al Parco i dati sui prelievi ma ad oggi questi dati restano top secret. Ancora una volta dobbiamo constatare che alle parole non seguono i fatti. Si ricorda infatti che l’8 settembre scorso il presidente regionale nell’annunciare la autorizzazione ad Acea di altri quattro fonti di captazione ha testualmente dichiarato: “Da oggi in poi la Regione Lazio trasmetterà alle amministrazioni rivierasche interessate il dato giornaliero delle captazioni operate dal lago di Bracciano, da parte del gestore Acea Ato 2 spa. Questo importante risultato è frutto dell’azione condotta dalla Regione per preservare il lago e consentire un monitoraggio giornaliero costante e continuo sul flusso di approvvigionamento della risorsa idrica in maniera trasparente e diffusa con i Comuni del Lago e dell’Ente Parco”. Nessun dato è tuttavia oggi diffuso né dalla Regione Lazio, né dal Parco di Bracciano-Martignano, né dai Comuni rivieraschi. Perché? Per sollecitare la pubblicazione erga omnes dei dati sulla captazione il Comitato per la Difesa del Bacino Lacuale Bracciano-Martignano ha scritto oggi a Regione Lazio, Parco di Bracciano-Martignano e sindaci di Bracciano, Anguillara e Trevignano. Il Comitato ribadisce inoltre la necessità che sia un ente terzo, come l’Enea, l’Ispra o una Università, o gli stessi carabinieri del Nucleo Operativo Ecologico che stanno indagando a seguito della denuncia querela da noi presentata a certificare i dati sulle captazioni. Attendiamo inoltre ulteriori sviluppi dell’indagine avviata dalla Procura della Repubblica di Civitavecchia che ha portato al sequestro di 20 presunte captazioni abusive dal lago ma non ha ancora disposto, come richiesto nelle denunce querele depositate, il sequestro degli impianti di captazione Acea della Marmotta, vigilati 24 ore su 24 da una guardia armata pagata da Acea. Il Comitato inoltre pone in evidenza come in questa vicenda si usano senza scrupoli due pesi e due misure. Acea stessa dopo aver paventato le conseguenze per gli ospedali romani di un eventuale razionamento dell’acqua su Roma considera routine approvvigionare l’ospedale Padre Pio con una autobotte a seguito di un guasto al servizio idrico di Bracciano, appena acquisito da Acea Ato 2, così come avvenuto – come da comunicato della stessa Acea – tra il 21 e il 22 settembre 2017.

domenica 24 settembre 2017

Due ragazzi braccianesi denunciati per il furto di computer alle medie San Giovanni Bosco

Rubano a pochi passi da casa i computer della scuola. Responsabili due ragazzi italiani residenti in zona smascherati da un graffito fatto durante il furto. La refurtiva è stata restituita alle Medie San Giovanni Bosco. Su una segnalazione del vicepreside fatta venerdì, i carabinieri della Compagnia di Bracciano hanno avviato subito delle indagini che hanno portato alla denuncia dei due con l’accusa di furto. I ladri, poco prima, erano entrati nella scuola ed avevano portato via un buon numero di computer portatili, utilizzati come strumento didattico durante le lezioni. Poche ore dopo i fatti, i carabinieri, hanno identificato due ragazzi italiani, residenti nella zona, che, tra l’altro, abitavano a poca distanza da quell’istituto scolastico. Gli strumenti multimediali sono stati poi rinvenuti nella casa di uno dei due colpevoli. Nonostante l’assenza di telecamere e di testimoni, i militari sono riusciti a risalire ai colpevoli, grazie ad un piccolo “graffito” disegnato su uno dei banchi della scuola, durante l’azione delittuosa. I carabinieri hanno riconosciuto quella scritta quale firma di un “writer”, identificato quattro mesi prima, sempre nel territorio Bracciano.

venerdì 22 settembre 2017

Guardia Costiera scopre traffico illegale di cozze: 20 tonnellate in un tir su traghetto arrivato dalla Grecia

Questa mattina gli ispettori del 6° Centro di Controllo Area Pesca della Direzione Marittima di Bari, che da giorni ispezionano accuratamente gli autoarticolati refrigerati provenienti dalla Grecia, hanno inferto un durissimo colpo a importatori ed esportatori senza scrupoli, che commercializzano prodotto ittico privo di qualsiasi documento che possa comprovarne la provenienza. La Guardia Costiera ha smascherato un traffico illecito che si serve di un ingegnoso stratagemma per sfuggire ai controlli. Si utilizzano per il trasporto via mare autoarticolati con rimorchi griffati da pubblicità ingannevoli. Ciò per evitare, nelle fasi di sbarco dai traghetti, di essere sottoposti a verifica da parte dagli uomini della Guardia Costiera.
Ma nel corso dei controlli, infatti, l’attenzione degli ispettori pesca si è concentrata su un mezzo autoarticolato termo-refrigerato con targa bulgara, riportante un vistoso marchio di un’azienda produttrice di latte, panna e yogurt. Alla richiesta di apertura del rimorchio, gli uomini in azione si sono imbattuti con loro grande sorpresa in un carico consistente in oltre 20 tonnellate di cozze nere, totalmente prive di qualsivoglia informazione utile a ricostruirne la zona di provenienza. L’autista del mezzo, un 40enne di nazionalità romena, è stato subito identificato e invitato a scaricare interamente il mezzo in sicurezza all’interno della stazione navale della Guardia Costiera di Bari, dove grazie alla preziosa collaborazione dei dirigenti del servizio veterinario della locale ASL, è stato constatato l’effettivo rischio per la salute di chi avrebbe poi acquistato i mitili, decidendo per l’immediata distruzione degli stessi. Al conducente del mezzo e all’azienda esportatrice di nazionalità greca, è stata comminata una sanzione pecuniaria di 6.000 euro, con immediato sequestro di tutta la partita di mitili, ancora vivi, poi rigettati in mare al largo del porto di Bari, mediante l’ausilio dei mezzi navali della Guardia Costiera.

giovedì 21 settembre 2017

Andrea Catarci presenta il suo libro Resistere è anche un destino – Storie familiari del Novecento romano al Museo Contadino di Anguillara

La storia di Vincenzo e Armando. “Un racconto, ascoltato in una sparpagliata carovana di sere”. Così Erri De Luca nella prefazione definisce il lavoro di Andrea Catarci, anguillarino e romano d’adozione (è stato presidente del X Municipio dal 2006 al 2016) nel quale riemerge la vicenda familiare di Vincenzo e Armando Catarci. Una ricostruzione che evoca il Novecento - “un secolo gigantesco nient’affatto breve”, scrive ancora De Luca - e la sorte di tre fratelli il destino dei quali sin da subito è quello di resistere. Da “Resistere è anche un destino – Storie familiari del Novecento romano” riaffiora la storia dei senza nome, stretti tra il lavoro e la difesa dei propri ideali di comunisti ed antifascisti. Il volume, alla presenza dell’autore, verrà presentato sabato 23 settembre alle 18.30 ad Anguillara al Museo della Civiltà Contadina e della Cultura Popolare “Augusto Montori”. A parlarne ci saranno l’assessore alla Cultura del Comune di Anguillara Viviana Normando e il presidente dell’Associazione Culturale Sabate che ha ideato e fondato la struttura museale Graziarosa Villani. Dalla Roma anni Cinquanta di Trastevere, Monteverde e Porta Portese ad Anguillara, dalla Resistenza agli anni Settanta passando dalla battaglia di Porta San Paolo e dai moti di occupazione delle terre. “Ma il 1900 non si presta – scrive ancora Erri De Luca - alle celebrazioni e ai coriandoli. La sua storia maggiore è passata a rullo sulle storie personali, le ha trattate da schegge di lavorazione”.

Claudio Gentili: l’asta per le autorizzazioni Cupinoro è il risultato dell’inerzia dell’attuale amministrazione

“La messa all’asta delle autorizzazioni ambientali per il sito di Cupinoro da parte del curatore fallimentare possono essere considerate il risultato dell’inerzia dell’amministrazione di Bracciano. La mancata presentazione di un piano industriale credibile in sede di concordato fallimentare da parte di questa giunta è stato uno dei fattori determinanti per la dichiarazione di fallimento. Si ricorda infatti che il 16 agosto 2016 l’allora amministratore delegato della Bracciano Ambiente, nominato dalla attuale amministrazione, ha comunicato alla Gazzetta Ufficiale della Comunità Europea l’avviso di revoca dell’avviso di gara inerente la progettazione, la realizzazione e la gestione di un Ecodistretto presso il sito di Cupinoro. Successivamente, nella seduta consiliare nella quale si è discusso del nuovo piano industriale proposto dall’attuale amministrazione, dopo ampia discussione, il sindaco ha presentato un emendamento sostenendo che, i terreni dell’Università Agraria di Bracciano sui quali avrebbe dovuto svilupparsi il piano in discussione, non erano nella disponibilità della Bracciano Ambiente e, pertanto non si poteva approvare il nuovo piano industriale. Ciò, di fatto, ha determinato una modifica sostanziale del piano concordatario precedente, facendo venire meno i requisiti per l’approvazione del concordato preventivo con la conseguente dichiarazione di fallimento della Bracciano Ambiente. Il fallimento de facto ha determinato l’esclusione del Comune di Bracciano dalle scelte relative al futuro di Cupinoro e il passaggio della titolarità delle autorizzazioni ambientali alla Bracciano Ambiente. L’obiettivo del curatore fallimentare, ritengo, sia oggi quello di massimizzare le entrate allo scopo di pagare i debitori e le autorizzazioni costituiscono per la società un patrimonio reale. Affermare oggi, con dichiarazioni rese alla stampa, che ci si opporrà alla realizzazione a Cupinoro degli impianti autorizzati significa, qualora si possa farlo, non solo approvare provvedimenti tardivi ma anche alimentare un contenzioso che può gravare sulle casse comunali. Tutti in campagna elettorale ci siamo pronunciati contro questi nuovi impianti. Ma la realtà oggi è un’altra. La Bracciano Ambiente è stata fatta fallire, le autorizzazioni sono oggi proprietà della società e il Comune risulta di fatto escluso dalle sorti riguardanti il sito, considerato inoltre il ruolo della Regione Lazio nella gestione post mortem dell’ex impianto di smaltimento. L’inerzia di questa giunta si registra anche per quanto riguarda l’affidamento della gestione del servizio di igiene urbana il cui bando di gara, dopo una prima proroga, dovrà essere adottato entro il 1° dicembre. Malgrado le sollecitazioni il Comune non ha inoltre preso in considerazione le giuste preoccupazioni dei lavoratori i quali da tempo, ma senza esito, hanno chiesto un incontro alla giunta. A chi giova questo atteggiamento da temporeggiatore?”. E’ quanto dichiara il consigliere di Per un’altra Bracciano Claudio Gentili riguardo la messa in vendita fissata per il prossimo 21 novembre “al miglior offerente” del “ramo di azienda” di proprietà del Fallimento 44/2016 Bracciano Ambiente Spa composto dai titoli autorizzativi per la realizzazione di un impianto di preselezione R.S.U. con produzione di C.D.R. e F.O.S. della capacita di trattamento di 135.000 tonnellate annue di rifiuti e di un impianto per il compostaggio della FORSU e digestione anaerobica.

Tutte le età della moda: Sara Di Carlo presenta ad Anguillara una sua nuova sfilata

Per iniziativa di Sara Di Carlo, appassionata di moda, torna domenica 24 settembre alle 16.30 ad Anguillara la sfilata che vede in passerella donne di tutti i giorni. Una formula di successo, sperimentata ormai da quattro anni, che vede collaborare negozi di abbigliamento e boutique del territorio valorizzando il piccolo/grande commercio locale. La location, questa volta, è l’Arcobaleno Beach, stabilimento sul lungolago di Vigna di Valle. Quest’anno sono in programma quattro sfilate che mirano a coniugare moda e spettacolo. Nella formula ideata da Di Carlo, oltre alla passerella, c’è spazio per comici cabarettisti targati Zelig e Colorado e performance di danza. Il 24 settembre ci sarà la danzatrice del ventre Ayperi Meira. “Abbiamo intitolato la sfilata ‘Tutte le età della moda’ per far capire che la moda può essere per tutte le fisicità e soprattutto per tutte le età...”.

martedì 19 settembre 2017

Bracciano – Claudio Gentili: “su assestamento Bilancio presentato esposto a prefetto”

“Saranno il prefetto di Roma Paola Basilone, la Corte dei Conti, l’Ispettorato del Dipartimento Funzione Pubblica, l’Autorità Nazionale Anticorruzione e la procura della Repubblica del Tribunale di Civitavecchia, organismi ai quali abbiamo inviato, come consiglieri di minoranza, un dettagliato esposto – commenta il consigliere Claudio Gentili in una nota- a sindacare l’operato della maggioranza riguardo l’approvazione, nel corso della seduta consiliare del 4 agosto scorso, della delibera Assestamento generale di bilancio e salvaguardia equilibri di bilancio-bilancio di previsione 2017-2019-articoli 175 e 193 del D.lgs n. 267/2000. Sono due gli elementi gravi che emergono” sottolinea Gentili. “In primo luogo, come da me evidenziato in sede pregiudiziale, la carenza di legittimazione del funzionario che ha espresso il parere di regolarità tecnica sulla delibera. Infatti – spiega Gentili – il funzionario che ha firmato la delibera, in sostituzione del capo area assente, non aveva alcun incarico che lo legittimasse come previsto dall’articolo 65 del Regolamento di Ordinamento degli Uffici e dei Servizi del Comune di Bracciano. Il secondo rilievo riguarda – dice ancora il consigliere - quanto scritto in delibera in merito “all’inesistenza di altri debito fuori bilancio”. Già in sede di discussione l’opposizione ha posto in evidenza dubbi riguardo la veridicità di quanto scritto, anche alla luce di quanto evidenziato in data 28 luglio dal responsabile dell’Area Amministrativa Affari Generali in una nota al sindaco circa l’esistenza, nella sola area di propria competenza, di circa 250mila euro di debiti di fuori bilancio in attesa di riconoscimento. Ci auguriamo – conclude Gentili – che all’esposto seguano precisi interventi di autorità sovraordinate rispetto a quanto è stato deliberato”.

Contro la tigre un aiuto da ZanzaMapp

Si chiama ZanzaMapp ed è stata messa a punto dal gruppo di ricerca di Entomologia medica del dipartimento di Sanità pubblica e malattie infettive della Sapienza, in sinergia con la start-up GT s.r.l. Il progetto rappresenta un esempio virtuoso di scienza “partecipata”: tramite un semplice click sul proprio smartphone si può segnalare l’avvistamento di una o più zanzare: sarà poi l’app a far convergere in una banca dati, il giorno, l’orario e la geolocalizzazione delle segnalazioni, così da consentire di produrre “heat-maps” del fastidio più o meno intenso percepito dalla popolazione a causa delle zanzare. In presenza di casi di trasmissione autoctona di Chikungunya - come in questi ultimi giorni prima ad Anzio e poi a Roma, Latina e Modena - queste mappe, se basate su un gran numero di segnalazioni, potrebbero consentire l’ottimizzazione degli interventi di controllo e di prevenzione della diffusione dell’epidemia. “Il monitoraggio entomologico della specie è requisito essenziale alla pianificazione di interventi atti a ridurre la densità di queste zanzare e il relativo rischio di trasmissione di virus, ma è un esercizio molto complesso e costoso.” spiega Alessandra Della Torre, coordinatrice del gruppo di Ricerca. “Il nostro auspicio è che Zanzamapp possa essere di ausilio alle amministrazioni pubbliche nella pianificazione delle attività di disinfestazione. Ma per questo è fondamentale che siano tanti gli utenti a inserire le segnalazioni” “Il progetto ha già suscitato l’interesse delle Nazioni Unite che sta mettendo insieme altre iniziative simili in altri paesi per creare un Global Mosquito Alert per il monitoraggio delle zanzare su scala globale,” continua la parassitologa “e in questi giorni anche la Nasa ha iniziato un progetto pilota basato anche sui nostri dati”. ZanzaMapp ha infatti compiuto 1 anno da poco ed è possibile tracciare un primo bilancio sulla base di quanto fin qui raccolto. Sul sito di ZanzaMapp si possono trovare anche approfondimenti scientifici su zanzare e malattie trasmesse e consigli sulla prevenzione e protezione dalle punture. L’Applicazione è scaricabile su smartphones Android e iOS (o PC al sito http://web.zanzamapp.it) (Fonte Università La Sapienza)

Il Viandante delle Mappe, itinerari, arte e letteratura dal Mar Tirreno alla via Francigena

Escursioni alla scoperta della natura ma anche della letteratura. Torna la proposta dall’Associazione Ti con Zero di Fernanda Pessolano e promosso dal Sistema Bibliotecario Ceretano Sabatino finanziato dalla Regione Lazio, con i patrocini di Parco regionale del Treja, Parco regionale di Vejo e Parco regionale Bracciano-Martignano. Dal 16 settembre al 15 ottobre torna con la quarta edizione "Il viandante nelle mappe”", Itinerari, arte e letteratura a piedi incentrato quest’anno sui territori dal Mar Tirreno alla via Francigena, attraverso i Monti Ceretani Sabatini. Nove appuntamenti tutti di estremo interesse che coinvolgono grandi conoscitori a partecipazione libera e gratuita, accompagnati da guide speciali: archeologi, attrici, illustratori, naturalisti, scrittori. Si va da Settimio Cecconi, ambientalista storico locale, Giuseppe Cordiano che anche quest’anno ha effettuato una campagna di scavi di ricognizione su una delle 22 ville di epoca romana che circondano il lago ed in particolare quella di Vigna Orsini, al 17 chilometro di via Settevene-Palo. Il Dopo i primi due appuntamenti ad Anguillara con l’itinerario “Metamorfosi di un lago” e a Cerveteri con l’itinerario “Lungo le antiche ferriere: dalla Necropoli di Cerveteri alle ferriere di Castel Giuliano” il programma prosegue. Queste le date.

Sabato 23 settembre – Biblioteca di Santa Marinella

3° ITINERARIO Partenza ore 10 Stazione ferroviaria (via F. Crispi) Santa Marinella
Dal porto ai pontili, tra architettura e natura
Conducono: Roberto Pallottini, architetto, Umberto Pessolano, naturalista, e Patrizia Hartman, attrice. Letture da “Roma in blu. Quattordici scrittori raccontano il litorale romano” di autori vari
Aperto a tutti. Difficoltà facile. Durata 3h
Domenica 24 settembre – Biblioteca di Trevignano Romano
4° ITINERARIO Partenza ore 17  Circumlacuale km 17 (tra Bracciano e Vicarello)
Lago di Bracciano –Villa romana Vigna Orsini 
Conducono: Settimio Cecconi, archeologo, Giuseppe Cordiano, archeologo e Patrizia Hartman, attrice. Letture da testi di autori latini
Aperto a tutti. Difficoltà facile. Portarsi il costume da bagno. Durata 3h
Sabato 30 settembre – Biblioteca di Formello/Biblioteca di Campagnano
5° ITINERARIO Partenza ore 10  Museo dell’Agro Veientano (piazza San Lorenzo 3) Formello
La via Francigena e la Valle del Sorbo
Conducono: Umberto Pessolano, naturalista, e Nadia Terranova, scrittrice.
Laboratorio di scrittura itinerante.
Aperto a tutti. Difficoltà facile. Portare penna e taccuino. Pranzo al sacco
Arrivo ore 16
Domenica 1 ottobre Biblioteca di Mazzano Romano
6° ITINERARIO Partenza ore 10 Piazza Umberto I Mazzano 
La procreazione del bosco
Conduce: Tiziano Fratus, scrittore e conoscitore di alberi.
Camminata lungo il fiume con momenti di meditazione. L
etture di brani e poesie dell’autore
Aperto a tutti. Difficoltà facile. Durata 3h
Venerdì 6 ottobre – Biblioteca di Manziana
7° ITINERARIO Partenza ore 20 Largo Lamberto Salvatori (Punto bookcrossing) Bosco di Manziana
Al chiaro di luna 
Conducono: Umberto Pessolano, naturalista, e Fabrizio Parenti, attore.
Letture da “Pietra Sangue” di Fabio Pusterla
Aperto a tutti. Difficoltà facile. Durata 3h
Domenica 8 ottobre  - Biblioteca di Ladispoli  
8° ITINERARIO Partenza ore 10 Stazione ferroviaria (piazzale Roma) Ladispoli 
I luoghi di Limbo
Conducono: Roberto Pallottini, urbanista, e Patrizia Hartman, attrice.
Letture da “Limbo” di Melania Mazzucco
Aperto a tutti. Difficoltà facile. Durata 3h
Domenica 15 ottobre – extra Biblioteca della bicicletta Lucos Cozza
9° ITINERARIO Partenza ore 9 Piazzale della Bottata (prima dell’acquedotto) Nepi
Tra Falisci e Romani: la via Amerina
Conduce: Cinzia Gabrielli, naturalista, e Fernanda Pessolano, artista.
Riconoscimento erbe e costruzione di un erbario artistico.
Aperto a tutti. Difficoltà media. Pranzo al sacco. Arrivo 16.30

Per informazioni e iscrizioni, tutte le sedi del Sistema Bibliotecario Ceretano Sabatino, Ti con Zero tel. 3498728813, www.associazioneticonzero.it.




sabato 16 settembre 2017

Oggi a Bracciano al via il Festival dell'Improvvisazione Contadina

Prende il via oggi a Bracciano la nuova edizione del Festival dell'Improvvisazione Contadina. L'evento, patrocinato dal Consiglio Regionale del Lazio è organizzato dal Parco di Bracciano-Martignano in collaborazione con il Comune di Bracciano e l’Associazione Semilune. Si tratta di un contenitore di musica popolare selezionata da Pino Pontuali e Irvando Sgreccia. Dal pomeriggio di sabato e per tutta la giornata di domenica, un fine settimana a passeggio per il centro storico di Bracciano, alla scoperta della gastronomia tipica e dei prodotti di eccellenza a km 0 accompagnati dalla musica e dalla poesia popolare. Alle ore 16.30 del sabato si terrà una conferenza di apertura dell’evento nella sala della Misericordia (Via Umberto I) “Verso il Contratto di Lago” – nuove strategie per una gestione condivisa della pesca e delle attività nei laghi del Parco. 
All’incontro pubblico interverranno il Sindaco di Bracciano Armando Tondinelli, la Consigliera della regione Lazio Cristiana Avenali, il Presidente del Parco Vittorio Lorenzetti, il Direttore del Parco Daniele Badaloni, Dott. Eugenio Monaco della Direzione Regionale Valutazioni Ambientali e Bonifiche della Regione Lazio e le Coop. di pescatori di Bracciano e Anguillara. In questa edizione quindi un’attenzione particolare sarà dedicata al tema del Lago e della pesca cercando di creare e sviluppare sinergie con il territorio per la promozione di iniziative incentrate sullo sviluppo sostenibile. Uno spazio pensato anche per i più piccoli, educazione ambientale e narrazioni mediante l’uso di un piccolo teatro di immagini (Kamishibai) curato dai Guardiaparco. Riproporre un evento come quello del Festival è importante per la valorizzazione delle tradizioni culturali, inclusa la musica e la poesia popolare, e di quelle gastronomiche attraverso la rivisitazione di piatti tipici locali. Centrale sarà il momento di confronto con i cittadini su tematiche importanti come quella del Lago e delle attività ad esso correlate – dichiarano in una nota il Presidente Vittorio Lorenzetti e il Direttore Daniele Badaloni.

Emissioni in porto: iniziativa del sindaco di Civitavecchia


Il 31 agosto scorso, riferiscono il Forum Ambientalista, il sindaco di Civitavecchia Antonio Cozzolino ha scritto ai sindaci di tutte le città di porto italiane sollecitando “azioni congiunte per la riduzione dell’inquinamento portuale e del trasporto marittimo”. 

Cozzolino propone ai 54 sindaci delle città di porto italiane di scrivere al presidente del Consiglio Paolo Gentiloni  e al Ministro dell’Ambiente Gian Luca Galletti per chiedere “provvedimenti urgenti per la riduzione dell’inquinamento da trasporto marittimo – applicazione per tutte le zone di mare del tenore massimo di zolfo nei combustibili navali pari allo 0,10% in massa come da Flgs 16 Luglio 2014 n. 112 ed istituzione di un’Area di controllo delle emissioni (ECA) nel Mediterraneo.”

Nella lettera al PdC - che Cozzolino ha inviato i auspicando che i suoi colleghi facciano altrettanto - i sindaci danno rilievo alla particolare situazione ambientale delle città di porto a causa delle emissioni di anidride solforosa e ossido di azoto determinate dai traffici portuali, che si sommano  alle “normali” emissioni urbane.

A sostegno della propria istanza Cozzolino cita il programma “CAFE – Clean Air For Europe” della Comunità Europea – (http://eur-lex.europa.eu/legal-content/EN/TXT/?uri=LEGISSUM:l28026) che stima che dal 2020 le emissioni di anidride solforosa e di ossidi di azoto  provenienti dal comparto marittimo supereranno le emissioni del totale delle fonti terrestri – e il Dlgs 16 Luglio 2014 n. 112 (www.minambiente.it/sites/default/files/archivio/allegati/.../dlgs_16_07_2014_112.pdf) che in attuazione della direttiva 2012/33/UE impone già dal 2015 un tenore massimo di zolfo nei combustibili navali dello 0,10% per le aree di controllo di emissioni già istituite (Mar Baltico, Mare del Nord e Canale della Manica).

Quindi la richiesta di applicare per tutte le zone di mare italiane un limite massimo di tenore di zolfo nei combustibili navali pari allo 0,10% in massa, stipulando accordi specifici con gli Stati membri dell’UE prospicienti le stesse zone.

Esprimiamo apprezzamento per questa iniziativa del Sindaco di Civitavecchia, che speriamo sia caldamente sostenuta e replicata da tutti i Sindaci, ed auspichiamo che il Governo e il Ministro dell’Ambiente coglieranno l’occasione per introdurre fin da subito all’interno delle acque territoriali (12 miglia dalla costa) i provvedimenti sollecitati, al contempo lavorando per la loro estensione in tutto il Mediterraneo.

La comunicazione ai sindaci
La bozza di lettera al Presidente del Consiglio Gentiloni https://drive.google.com/open?id=0B0udvkC_qEW2V0FFRWlPWmZXa1k

La campagna “Facciamo respirare il mediterraneo”

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