sabato 28 ottobre 2017

La Uil Fpl diffida il Comune di Bracciano a tutela dei dipendenti: metà di loro è colpita da stress

La UIL FPL informa tutti i dipendenti del Comune di Bracciano dell’avvenuta assemblea dello scorso 12 ottobre svoltasi in presenza dei legali della medesima O.S. durante la quale si sono affrontati i seguenti argomenti: - Sicurezza dei luoghi di lavoro, benessere ambientale e stress da lavoro correlato - Dotazione organica e struttura organizzativa - Commissione di indagine L’assemblea che ha visto un’affluenza partecipata e motivata, ha affrontato le specifiche criticità presenti nell’Ente più volte rappresentate dalla Uil FPL nelle sedi opportune. In particolare si è evidenziato che i dipendenti di Bracciano sono costretti a lavorare in un clima di assoluta disorganizzazione amministrativa, che sfocia in una sorta di “patologia amministrativa” con gravi conseguenze. I lavoratori sono infatti costretti a svolgere la propria attività in una situazione molto rischiosa sotto il profilo della sicurezza e della salute. Gli operai lavorano in condizioni di assoluta assenza di qualsiasi dispositivo di protezione individuale e, anche in presenza di certificati ASL e di patologie invalidanti, vengono richieste prestazioni che non potrebbero/dovrebbero essere svolte nelle attuali modalità. L'inefficienza e l’incapacità organizzativa di questo ente più volte rappresentata nel corso di precedenti riunioni con l’amministrazione, ricade su tutti i dipendenti che si ritrovano con eccessivi carichi di lavoro, in situazioni di ambiguità, conflitti di ruolo e oggettive difficoltà lavorative. E', infatti, accaduto ed accade tuttora che alcuni dipendenti sono oggetto di ripetuti ordini di servizio che li vedono lavorare su più Aree contemporaneamente, ovvero di continue assegnazioni da un’Area ad un’altra in un brevissimo lasso di tempo con evidente stress e difficoltà lavorative individuali e, conseguente, marcato disordine organizzativo. Ne deriva che, come evidenziato dallo stesso RSPP, il 50% dei dipendenti di codesta amministrazione è colpita da stress da lavoro correlato ed ha bisogno di un supporto psicologico in quanto esposti a fattori stressogeni a rischio per la propria salute nonché a riduzione dei livelli di performance dell’Ente. In particolare si segnalano problemi legati alla comunicazione, agli scarsi livelli di sostegno ed all'assenza di obiettivi professionali, nell'ambiguità del ruolo all’interno dell’azienda, nella difficoltà di gestire rapporti interpersonali sul luogo di lavoro ovvero in orari di lavoro particolarmente pesanti, carichi di lavoro eccessivi, organizzazione del lavoro inadeguata rispetto alle competenze professionali, e infine (ma non ultimo) carenze infrastrutturali negli ambienti dei luoghi di lavoro, come ad esempio scarsa illuminazione, temperature disagevoli, scarse condizioni igieniche, spazi insufficienti. LA UIL FPL DICE BASTA! I DIRITTI E LA DIGNITA’ DI CHI LAVORA NON SONO MERCE DI SCAMBIO! NON ESISTONO CITTADINI DI SERIA A E CITTADINI DI SERIE B La UIL fpl ha pertanto INTIMATO E DIFFIDATO PER MEZZO DEI SUOI RAPPRESENTANTI LEGALI il Comune di Bracciano, nella persona del Sindaco, dal continuare a tenere un comportamento gravemente lesivo della dignità e della salute psicofisica dei suoi dipendenti, chiedendo l’immediata adozione di tutte le necessarie misure che consentano il corretto svolgimento dell'attività lavorativa, al fine di tutelare pienamente l’integrità psico-fisica del personale dell’ente, per realizzare un ambiente di lavoro nel rispetto del benessere organizzativo al momento inesistente ed un conseguente e progressivo percorso di crescita motivazionale al momento fortemente minato da siffatti comportamenti datoriali, ovvero dal continuare a tenere un comportamento anche delegittimante nei confronti della scrivente O.S. Come ciliegina sulla torta infine questo ente ha costituito una Commissione d’indagine illogica e inammissibile in perfetta sintonia con lo stile di governo intrapreso. Nella fattispecie pertanto si comunica a tutti i dipendenti che qualora pervenissero ai medesimi convocazioni finalizzate ad audizioni o interrogatori personali se non ricadenti strettamente nella disciplina contrattuale le stesse andranno tempestivamente segnalate alla scrivente organizzazione che procederà immediatamente, per mezzo dei propri legali rappresentanti, ad intraprendere le azioni di diffida nei confronti dei soggetti intimanti e di tutela dei diritti afferenti alla persona in quanto lavoratore dell’Ente. Rita Longobardi Delegata territoriale UIL FPL Roma e Lazio

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