giovedì 26 ottobre 2017

Servizi Sociali: Anguillara vuole scippare a Bracciano il ruolo di capofila

Il Comune di Anguillara vuole fare le scarpe a quello di Bracciano in fatto di gestione dell’Ufficio di Piano. Per i non addetti ai lavori si tratta dei fondi per i servizi socio-sanitari che in base alla normativa devono essere gestiti a livello intercomunale e nel territorio sabatino ciò ricalca il territorio del distretto socio-sanitario F3. “Una battaglia che portiamo avanti da anni” dice l’ex sindaco Pizzigallo nella seduta di questa mattina, mentre Guiducci, già assessore alle Politiche Sociali, ha affermato che “Bracciano ha sempre fatto il bello e cattivo tempo”. A rincarare la dose l’assessore delegata Galea che dice “Bracciano non ha più quell’atteggiamento despota di un tempo”. “…che avrà voluto dì?” avrebbe detto la Simona Marchini di un tempo. Ma non basta poiché è stato scoperto che Anguillara ha oggi più abitanti di Bracciano, la pentastellata Galea ha detto che il Comune sta cercando di prendere per sè il ruolo di capofila a Bracciano che, a dire il vero, sotto la giunta Tondinelli ha avviato una politica di delega che di fatto svilisce la centralità che Bracciano ha sempre avuto nel territorio sabatino. Quello che risalta. Sono le parole. Se si lavora in coordinamento non è bello parlare dietro e accusare addirittura gli amministratori di Bracciano di “dispotismo”. Lo streaming ha smascherato questa grande ipocrisia bifronte che non guarda già agli utenti finali ma alla gestione di un tesoretto, del resto sempre più esiguo. Graziarosa Villani Di seguito il link alla seduta: https://www.youtube.com/watch?v=MoY6Le0qsSM Si precisa che il Regolamento di organizzazione e funzionamento dell’Ufficio di Piano Ambito territoriale Distretto Roma 4.3 (ex F3) era passato all’unanimità al Consiglio Comunale di Bracciano del 5 luglio scorso. L’assise, in quella sede, ha in sostanza proceduto alla modifica del comma 2 dell’articolo 6 relativamente alle figure professionali che gestiscono il servizio. Questa la nuova riformulazione: “Per l’Ufficio di Piano Distretto Roma 4.3 (ex F3) la dotazione organica prevede oltre alle n. 3 unità già inserite nell’organico del Comune capofila, ovvero n. 1 assistente sociale cat. D con mansione di coordinatore dell’Ufficio di Piano e del Piano sociale di Zona, n. 1 tecnico dei servizi (educatore professionale) cat. D e n. 1 istruttore amministrativo cat. C, anche i seguenti profili professionali: n.1 istruttore direttivo categoria D appartenente al Comune capofila. n.1 assistente sociale cat. D eventualmente anche con mansione di coordinatore del servizio sociale distrettuale. Tali mansioni di coordinamento del servizio sociale distrettuale non saranno altresì ricoperte necessariamente da personale in organico nell’Ufficio di Piano, purché inserito nel predetto servizio sociale distrettuale. n. 2 assistenti sociali cat. D. n. 1 istruttore amministrativo cat. C. Il monte ore che sarà svolto da ciascuna figura professionale sarà modulato in funzione delle specifiche esigenze dell’Ufficio di Piano, su indicazione del Capo Area e del Coordinatore dell’Ufficio di Piano. A ciascun profilo professionale sarà corrisposto adeguato rimborso spese relativo allo spostamento per lavoro fuori sede, commisurato a quanto previsto dalla vigente normativa in materia. I fondi necessari a copertura, verranno assicurati attraverso utilizzo del budget distrettuale, composto dalle quote regionali e statali, nonché dalla compartecipazione dei Comuni del Distretto, in osservanza della DGR 136/14 (sottomisura 1.2 Ufficio di Piano)”. @ RIPRODUZIONE RISERVATA

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